Un chiodo al giorno: ecco come alcuni professori ti hanno preparato la bara!

La scuola non ha i fondi!

Tutti lo sappiamo, quei pochi che ha tante volte sono gestiti male.

Esistono eccellenze intendiamoci, ma non è di queste che voglio parlare.

Voglio parlare di quelle scuole sulle quali si è abbattuta al di là della mancanza cronica di investimenti una ulteriore disgrazia: I professori pigri!

Tu studente delle superiori pensi che il peggior pericolo per te sia essere bocciato e perdere un anno della tua vita mentre lentamente i professori pigri stanno costruendo intorno a te la tua bara lavorativa!

Parlo a te che sei in dirittura di arrivo è lentamente ti stai rendendo conto, (o presto inizierai a farlo) di non saper cosa fare appena ottenuto il tanto agognato diploma.

Forse stenderti nella bara che il professore pigro ti ha preparato potrebbe essere un’opzione.

Vediamo adesso come ha lentamente lavorato per ottenere un bel cassettone di legno dove seppellirti nel mondo del lavoro.

Il ragionamento vale per i professori di tutte le materie ma voglio concentrarmi soprattutto sulle materie tecniche che sono quelle che dovrebbe padroneggiare l’alunno per essere un futuro professionista.

La prima cosa che fa in modo preciso e determinato è non aggiornarsi!

Tu professore di informatica che per non mettere il naso fuori dal tuo mondo pretendi di formare professionisti con tecnologie obsolete, strumenti spuntati e modi di lavorare inefficienti meriti la l’eterna gratitudine di tutti i disoccupati che escono come da una catena di montaggio dalle tue aule.

La seconda cosa che fa è considerasi alla stregua del professore di matematica o altre materie eterne.

Mentre un teorema una volta dimostrato è per sempre e uno strumento matematico una volta padroneggiato è immutabile (vedi integrali, derivate etc) l’informatica seppur nella sua base di consistenza teorica invariata è applicata con strumenti, tecnologie e metodologie di lavoro in continuo mutamento.

E’ importante per chi frequenta un istituto tecnico o professionale una volta ottenuto il diploma essere in grado di entrare nel mondo del lavoro agevolmente.

Tu professore di informatica se ti limiti agli enunciati teorici oppure se anche fai far pratica agli studenti con strumenti vecchi e tecnologie obsolete stai facendo un danno ai ragazzi.

Perché ci si aspetta che da un istituto tecnico i ragazzi siano utili a chi li deve assumere.

Ma se tu per insegnare come si prepara la terra per la semina fai usare zappa e vanga (il che è corretto per carità, anche per capire certe dinamiche) mentre le aziende agricole oggi usano solo trattori e aratri capisci che c’è qualcosa che non va ?!??

Da un punto di vista strettamente teorico e anche pratico l’alunno è in grado di preparare il terreno solo che nessuno lo assumerà perché non sa usare il trattore con l’attrezzo adatto!

Lì fuori è pieno di strumenti professionali (anche gratuiti) che possono usare i tuoi studenti per implementare i concetti che gli insegni, sono completamente liberi, gratis e accuratamente aggiornati.

Devi solo mettere fuori il tuo naso dal mondo comodo che ti sei costruito nella tua scuola, non per te, ma per i tuoi alunni!

La terza cosa che fa è lamentarsi di non avere le risorse necessarie

Tu studente non credere a questa storiella, non è vera, e non lo è più da diversi anni ormai.

Quello di cui ha bisogno il tuo professore per insegnarti quello che ti è necessario per eccellere nel mondo del lavoro ( a livello di attrezzature) è:

• una postazione computer per ogni studente con mouse tastiera e monitor di minima potenza (anche una architettura a 32 bit va bene!)
• il sistema operativo licenziato che accompagna il computer (quindi già incluso nel prezzo) ma anche Linux va bene
• una connessione internet per il laboratorio cosi allestito che sia appena passabile

Basta a livello di attrezzature null’altro è necessario, si tratta di hardware che fa il suo lavoro anche se non è proprio aggiornato.

Il software per diventare uno sviluppatore è tutto gratis! GRATIS!

Anche quello di Microsoft…. anche quello di Oracle….. e ho detto tutto.

Quello che manca al professore pigro è la volontà di mettersi veramente al servizio dei suoi studenti, mettere fuori il naso dalla sua aula e portare dentro tutto il buono che c’è per i suoi studenti il che richiede un solo sacrificio: AGGIORNARSI!

Tutto questo è ancora più grave visto che di tecnici informatici c’è una richiesta immensa, che non viene soddisfatta dalle scuole…

A te invece al quale è dedicato questo articolo

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