PO: Il Direttore di Orchestra Agile

Cosa serve veramente a un dev per produrre l’800% in più.

Il PO (Product Owner) è la figura nel framework Scrum che identifica il valore per l’utente finale e insieme allo Scrum Master stabilisce le priorità.

Ad esso si contrappone il Project Manager (anche se ne esistono di Agili) che invece, oltre allo stabilire le priorità, imposta anche le attività che gli sviluppatori devono eseguire in modo puntuale.

Le due figure trovano posto in altrettanti framework di lavoro, il primo come detto in Scrum (una declinazione dei principi Agile) il secondo nello schema Waterfall metodo di conduzione dei progetti tradizionale.

Naturalmente sto iper semplificando perché questo articolo non vuole essere un trattato sulle metodologie.

la direzione di orchestra nel web developing

Quello di cui voglio parlare è il PO che nella sua più alta declinazione, nella sua massima espressione di professionalità è in grado di interpretare correttamente i desideri del cliente e trasformarli in informazioni per gli sviluppatori.

Come un direttore d’orchestra sa bene di quali emozioni ha bisogno il pubblico e conosce bene come trasformare le aspettative in movimenti e segni che gli artisti possono leggere ed interpretare mettendoci il massimo della professionalità nell’eseguire lo spartito

così il PO è in grado di stabilire un contatto profondo con il cliente e trasformare la personale percezione del cliente in valore che gli sviluppatori possono costruire iterazione per iterazione.

Questa figura è così importate e il suo contributo così impattante che insieme alle altre figure Scrum può aumentare la produttività del team fino all’800%.

Per ottenere risultati così eclatanti però va cambiata la mentalità di tutto il team e soprattutto della proprietà aziendale.

Spesso il management vuole usare questo approccio perché i vantaggi economici sono evidenti ma volendo entrare nel merito di come il team fa il suo lavoro, non avviando quindi un ciclo di rinforzo della fiducia reciproca, si ricade nello schema waterfall con le conseguenze del caso.

Di sicuro se lo scopo del progetto e apportare innovazione cadere in waterfall è un danno.

E’ stato dimostrato comunque che nel gestire la complessità anche in un progetto di produzione pura lo schema waterfall è rischiosissimo per il successo del progetto.

Di sicuro costa di più.

Oggi è sotto l’occhio di tutti, chi non è in grado di adattarsi velocemente alle esigenze dei clienti e destinato a fallire o al meglio essere acquisiti dalla concorrenza.

Il primo passo per rimanere a galla e prosperare in un mondo iper competitivo è quello quindi di procurarsi al più presto un Product Owner, il tuo nuovo direttore d’orchestra!