Didattica a Distanza vs Didattica in Presenza
Per lavoro ho a che fare ogni giorno con la l’efficacia della comunicazione.(Non sono un social media coso o affini, mi occupo di far funzionare al meglio team di sviluppatori software).
Come da Media richness theory esistono diversi strumenti per il trasferimento delle informazioni ognuno dei quali e adatto ad uno specifico contesto.
Ogni strumento ha un livello di efficacia diverso è deve essere attentamente scelto tra quelli che si hanno a disposizione per massimizzare l’efficacia della comunicazione.

Esista una scala che brevemente riporto qui perché è funzionale a quanto sto per dire.Dal meno efficace al più efficace:
1 – supporti cartacei (libri)
2 – registrazioni audio
3 – conversazioni via email (forum, post sui social)
4 – registrazioni video
5 – conversazioni telefoniche (audio conferenza)
6 – conversazioni con video (video conferenza)
7 – conversazioni faccia a faccia
8 – conversazioni faccia a faccia con lavagna.
Il più efficace di tutti per il trasferimento di informazioni (e per l’insegnamento) è il numero 8 – conversazione faccia a faccia con lavagna.
Non a caso è scelto dal sistema di educativo nazionale in Italia, la così detta didattica in presenza.
La didattica a distanza invece è quella alla posizione numero 6 – conversazioni con video (video conferenza) ed è una modalità che va considerata (per il trasferimento di informazioni e per l’insegnamento) come strumento di emergenza.
Per tutti quelli che sostengono siano la stessa cosa sappiano che non è così, quindi il futuro dell’istruzione o dell’insegnamento non è sicuramente la didattica a distanza, come sento dire in questi giorni da persone che alla fine hanno da spingere sul proprio business.
Questo argomento sull’uguaglianza o pseudo uguaglianza tirato fuori in questo contesto di pandemia ha più a che fare con motivi di opportunità (sia politica che personale) piuttosto che di informazione e aggiornamento.
Abbiamo il più efficace sistema di istruzione a disposizione (gratis) per i nostri figli e non permetterò che venga denigrato per politica e opportunismo.
Sono un sviluppatore web.
La tecnologia che uso è quella di Microsoft (.NET MVC, .NETCore…)
Nella mia carriera ho ricoperto varie funzioni all’interno del team di sviluppo a partire dalla parte grafica con AngularJs/Angular8 e finendo con il coordinare il team da Business Owner (Agile/Scrum).
Ho tenuto diversi corsi di formazione e avvicinamento alla professione per giovani talenti; ho scoperto con stupore di avere una naturale propensione a questo tipo di attività a cui sicuramente darò seguito.
Nel team attualmente sono un developer, un po’ perché mi piace, un po’ perché così riesco a tenere sempre aggiornate le mie competenze.
Lavoro solo in consulenza e a progetto.